LVPS day 8: italiane sconfitte. Alinghi si rifiuta di gareggiare

Giornata negativa per le imbarcazioni italiane, entrambe sconfitte dai rispettivi avversari.

Luna Rossa è stata battuta dagli inglesi di Team Origin, in una regata molto combattuta da entrambe le imbarcazioni. All’arrivo l’imbarcazione inglese aveva appena 4″ di vantaggio su quella italiana.

Damiani Italia Challenge è stata invece sconfitta da BMW Oracle, che ha anticipato l’imbarcazione italiana di 26″.

Vittoria di Emirates Team New Zealand su Alinghi, in una gara in pratica non disputata per la decisione, da parte di Alinghi, di non effettuare la regata per “ragioni tattiche”. Nella realtà Alinghi a preferito non correre il rischio di incorrere in una penalità, forte anche del fatto che chi affronta ETNZ non guadagna punti da una eventuale vittoria nei round robin. Una decisione che avrebbe anche senso, ma che rompe lo spirito sportivo della manifestazione. Altri team, come BMW Oracle e Team Origin, sono incorsi in penalità proprio contro ETNZ.

Alinghi durante una regata

Alinghi durante una regata


La decisione di Alinghi ha naturalmente fatto nascere tutta una serie di polemiche, e parole forti sono state pronunciate proprio da Dean Barker, skipper di ETNZ, nei confronti della poco sportiva decisione del team svizzero.

Nella Silver Fleet vittoria per Greek Challenge nei confronti di Team Shosholoza, anticipati sul traguardo di 1′ e 26″
Vittoria anche per China Team contro i francesi di Patagaus K-Challenge (57″ il margine finale).

Be Sociable, Share!

You must be logged in to post a comment.